La più diffusa minoranza etnolinguistica del nostro Meridione è quella degli Arbëreshë (Albanesi d'Italia). Qui si tenta di darne plastica e chiara notizia limitando i cenni storici al minimo necessario. Scopo finale del presente lavoro è definire l'albanità d'Italia indagando lo stato attuale della lingua arbëreshe in bocca al parlante e interrogando, col tradurne una scelta di testi, i maggiori poeti che in detta lingua cantarono, e cioè De Rada, Santori, Serembe, Schirò - il quadrifoglio del titolo. Quanto alle spine dello stesso, lo sfarsi della lingua e la buffa retorica che l'accompagna sono le più puntute e aspre.