Il volume ripercorre, sulla base di documenti d'archivio e delle testimonianze di alcuni protagonisti, i principali passaggi che hanno portato l'11 giugno 1992 al rilascio della quietanza liberatoria e alla chiusura della vertenza italo-austriaca sulla "questione altoatesina" aperta presso l'ONU. «Il vero pregio del percorso cha ha portato al rilascio della quietanza liberatoria - sostiene l'Autore - non è [...] aver difeso con successo un'identità e una lingua: questo, nel mondo, è accaduto altre volte. Quello che fa la differenza è esserci riusciti in un clima di collaborazione fattiva tra tutti i soggetti in campo e in una prospettiva di pacifica convivenza tra identità e lingue diverse. È questo è, e rimane, un fatto eccezionale».