Il panorama linguistico italiano è tradizionalmente variegato e complesso e comprende, oltre alla lingua nazionale e alle sue varietà, dialetti italo-romanzi e lingue delle minoranze storiche; di recente, grazie ai flussi migratori, tale quadro si è arricchito ancora con l'apporto di nuovi parlanti e di nuove lingue. Il volume introduce, da una prospettiva sociolinguistica, alcuni temi legati alle minoranze linguistiche e alle lingue minoritarie parlate oggi in Italia. Sono esaminati sia il plurilinguismo "storico" (le minoranze di antico insediamento), sia quello recente (le "nuove" minoranze), indagando vari aspetti: dalla descrizione delle diverse comunità minoritarie alla discussione dei provvedimenti adottati per la loro tutela, ai repertori linguistici, con alcuni esempi di uso di queste lingue. Particolare attenzione è data al contesto scolastico, guardando all'insegnamento delle lingue minoritarie storiche, ma anche a questioni relative alla presenza sempre crescente delle "nuove lingue" nella scuola. Infine, sono proposti alcuni approfondimenti su fenomeni specifici, e in particolare sul contatto linguistico, sui paesaggi urbani plurilingui, ma anche sull'uso delle lingue minoritarie nei media e online.