L'autore affronta il problema dell'origine della lingua dei Siculi: la sua ipotesi si basa sulla derivazione dell'idioma siculo dal sanscrito e sulle corrispondenze fra il Siculo, l'Etrusco e l'Elimo. "... non posso che apprezzare Caltagirone nel suo sforzo di argomentare con dovizia di dati l'ipotesi di derivazione dell'idioma siculo dal sanscrito. Tale ipotesi, del tutto verosimile, non contrasterebbe con l'ipotesi della venuta dei Siculi dalla penisola. È noto, infatti, che gli idiomi italici tanto abbiano di derivazione indoeuropea" (Sebastiano Tusa)."... Caltagirone, nell'affermare che "il siculo ha una precisa corrispondenza col sanscrito", non solo addiviene a una conclusione attendibile sull'origine della lingua dei Siculi (chiudendo una querelle che si trascina da troppo tempo), ma offre un contributo rilevante in ambito storico-linguistico, dunque, metodologico, che ci sentiamo di condividere" (Santi Lo Giudice).Enrico Caltagirone, nato a Centuripe (En) nel 1944, ha pubblicato romanzi e saggi. Attualmente collabora con ricercatori italiani e stranieri per nuove pubblicazioni sulle antiche lingue etrusca e sicula.