Il volgarizzamento del cosiddetto Diatessaron romanesco, in cui si riconosce la presenza della lingua di Roma, è assemblato insieme a componimenti in versi databili al XIV secolo, nel codice pergamenaceo Val. Lat. 7654 della Biblioteca Apostolica Vaticana. La notevole estensione del volgarizzamento, che viene presentato in edizione integrale, offre una consistente angolatura per il confronto, e la riflessione sulla lingua di Roma nel Trecento.