«Il sospettato è in stato di fermo». Quante volte abbiamo sentito questa espressione nei TG o l'abbiamo letta in un articolo di cronaca nera? Ma qual è la differenza tra fermo e arresto? Serve il mandato per sfondare una porta? Come si effettuano le intercettazioni telefoniche? E ancora, che differenza c'è tra un revolver e una pistola mitragliatrice? In "Delitti e castighi" Michele Frisia, che è stato a lungo ispettore di polizia, fornisce per la prima volta ai lettori tutti gli strumenti necessari per rispondere a queste domande, affiancando alla descrizione una ricca selezione di esempi tratti da famosi casi di cronaca nera e corredando il libro di appendici dettagliate. Sintetico ed esauriente allo stesso tempo, "Delitti e castighi" scorre come un romanzo, affrontando tutti gli aspetti delle indagini: dalle intercettazioni alla cattura, dall'interrogatorio al carcere. Per questo può essere un aiuto prezioso per gli autori di gialli, thriller o polizieschi, ma anche un mezzo per soddisfare la curiosità di tutti gli appassionati del genere che vogliano scoprire come funziona davvero il mondo delle indagini nel nostro Paese. Prefazione di Giancarlo De Cataldo.