Un'analisi dettagliata riguardante le caratteristiche del linguaggio giornalistico utilizzato da Anna Banti, pseudonimo di Lucia Lopresti, nei suoi scritti. Nelle tre sezioni di quest'opera si indicheranno dettagli linguistici inerenti articoli che presentano contenuti differenti, tra cui critica d'arte, costume, guerra, femminismo e non solo. Il periodo di tempo in cui tali opere sono state realizzate dalla giornalista è il 1919-1985 circa e lo studio linguistico che si è svolto in merito ha riguardato non solo il punto di vista stilistico, ma anche diversi altri elementi, come la presenza di eventuali dialettismi, nonché espressioni che possono essere considerate come molto comuni in quello che qui si definisce come il "linguaggio giornalistico bantiano".