Il Newtonianismo per le dame di Francesco Algarotti, opera che si colloca a metà tra letteratura e divulgazione scientifica, ha avuto un'eccezionale fortuna nell'Italia e nell'Europa del Settecento, per molto tempo ingenerosamente ridimensionata. L'obiettivo di questo lavoro è provare a descriverne le scelte espressive, sia fonomorfologiche sia stilistico-testuali, cercando di collocarle nel più ampio quadro linguistico di un secolo diviso tra peso della tradizione ed esigenza di rinnovamento: di tale percorso, mosso dall'incrocio di spinte e influenze eterogenee ma orientato alla faticosa conquista di una prosa, il Newtonianismo rappresenta un tassello certamente interessante.