L'idea che ha portato alla realizzazione di questo prontuario scaturisce da quella che è una reale e "doppia" esigenza riscontrata negli ultimi anni: la crescente specializzazione nei diversi campi del sapere ha suggerito l'utilizzo di dizionari/glossali "di settore" che diano la possibilità di comprendere il significato dei nuovi lemmi introdotti dall'evoluzione dei tempi; il fenomeno della globalizzazione e gli sviluppi della governarne mondiale hanno accentuato l'importanza dell'inglese e il suo ruolo di lingua ufficiale della comunicazione economica interazionale, quasi imponendone una conoscenza sempre più approfondita. Il testo non ha, com'è ovvio, pretesa di esaustività, ma raccoglie un nutrito numero di parole ed espressioni, anche specialistiche e tecniche, avendo come potenziali fruitori: gli studenti dei licei, degli istituti tecnici economici, delle facoltà economiche e affini; i candidati nei numerosi concorsi pubblici in cui sono previste prove basate sulle discipline economiche e sulla lingua inglese; coloro che, per necessità o piacere, si confrontano frequentemente con il "lessico dell'economia" e con la "lingua d'oltremanica"; quanti si avvicinano alla lettura di giornali/riviste di natura economica e intendono familiarizzare con la terminologia maggiormente in uso.
