Il caso Dreyfus e il celebre intervento di un grande intellettuale. Prima edizione italiana del 1900- Nel dicembre 1894, a Parigi, il capitano Dreyfus viene condannato alla deportazione a vita: è accusato ingiustamente di tradimento, vittima dell'odio antisemita dei settori più reazionari della borghesia francese. Zola inizia a occuparsi del "caso" nell'inverno 1897, fino a pubblicare il 13 gennaio 1898 il noto pamphlet J'accuse!, durissima requisitoria contro i responsabili della deportazione. Zola subirà l'esilio, ma provocherà la riapertura del caso. Si offre ai lettori la prima edizione italiana del 1900, comprensiva della storia dell'affare Dreyfus scritta all'epoca del processo da G. G. Ruocco.