"Viaggio, frontiera, lotta, germoglio, cose, Logos, pandemia: l'autore propone un viaggio letterario inusuale e affascinante che spazia dagli erranti dell'epica classica (Ulisse ed Enea) e in autori come Musil, Mann, Kafka alla poetica nei discorsi di papa Francesco durante il periodo più buio del lockdown. Dai vasti panorami della letteratura americana (Whitman, Dickinson, Lee Masters) alle figure di pugili sul ring, metafora della fatica di vivere (Hemingway, O'Connor ma anche film come Cinderella Man, Toro scatenato, Million Dollar Baby), con un'incursione nella dinamicità della poesia cinese. Dall'attenzione accesa dalla letteratura sugli oggetti più quotidiani all'ineffabile volto del Logos fatto uomo. Parole che aprono ampi orizzonti dopo la tempesta, per affrontare meglio il futuro."