Questo libro rielabora l'esperienza recente di un viaggio in Israele, in una nazione in guerra su più fronti e ancora traumatizzata dagli eventi del 7 ottobre 2023, quando il Paese è stato sfregiato nella sua anima da un'orrenda carneficina compiuta da terroristi senza scrupoli. Hanno colpito Israele per colpire l'Occidente e i suoi valori. Si sono serviti di migliaia di civili come scudi umani nelle scuole, negli ospedali e nelle caserme. Questo viaggio ci porta dentro uno Stato assediato e che si sente incompreso. Una realtà feroce che riguarda tutti da vicino, nessuno escluso, come racconta l'autore in questa testimonianza tra reportage giornalistico e flusso di coscienza.