Vanessa, vent'anni, decide di scappare di casa per intraprendere un viaggio sulle tracce del tragitto migratorio di una farfalla che porta il suo stesso nome, la Vanessa del Cardo: è una farfalla speciale che attraversa l'Europa partendo dalla Norvegia per arrivare, infine, in Marocco. Vanessa ha il cuore colmo di dolore e la convinzione di non meritare un posto nel mondo. Ha vissuto gli anni dell'adolescenza logorata dalla rabbia e dall'odio verso se stessa, colpevolizzandosi per la perdita della persona più importante: sua madre. L'impossibilità di accettare quel lutto la spinge a partire, a fuggire da coloro che ama per evitare di contagiarli con la sua "sfortuna", alla ricerca di un senso nella propria esistenza. Durante quest'avventura, Vanessa incontrerà amici, s'innamorerà e farà esperienza di molte "prime volte". Il viaggio più importante, però, sarà quello interiore, che la porterà a scoprire l'amore di sé e a capire che l'unico modo possibile per onorare i ricordi dei propri cari è imparare a volersi bene e a prendersi cura di se stessi.