La notte di Parigi è squarciata da grida terrificanti: nel vicolo della Rue Morgue, al quarto piano di un vecchio palazzo è stato commesso un duplice omicidio. Le vittime sono due donne, madre e figlia, i loro corpi sono stati profanati con una furia tale da sembrare disumana. Solo un uomo può mettere ordine a questo caos apparentemente irrisolvibile: l'investigatore Auguste Dupin. Un eccentrico e sarcastico gentleman parigino dalla mente analitica e dal sofisticato intuito. Un altro caso su cui Dupin si trova ad indagare, è raccontato ne La lettera rubata, qui la perspicacia dell'investigatore viene coinvolta in un raffinato gioco di intelligenze. Giunto a un punto di stallo, il prefetto G. chiede aiuto a Dupin che, dopo un attento ragionamento deduttivo, verrà a capo del mistero. Il metodo d'indagine di Dupin si baserà su di una certezza: spesso la realtà è meno complessa di come la si immagina.