Il 28 gennaio del 2022 i grandi elettori rappresentanti del popolo italiano vengono convocati nell'aula di Montecitorio per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica. L'occhio del narratore guarda a quest'evento, fondamentale per la nostra democrazia con realismo e con una vena di ironica complicità e racconta di strategie, aspirazioni, manovre paure e durezze di quattro possibili candidati e della misteriosa scomparsa di uno di questi. Narra di quanto ciascuno è disposto a cedere dell'umanità di cui è impastato per ottenere quello scranno al Quirinale dalle mille stanze, il palazzo che nella democrazia Repubblicana si avvicina più di ogni altro ad una reggia. E' un racconto di fantasia, ovviamente, ma la politica raccontata è quella vera, il contesto è quello di oggi e l'epilogo sulla scelta del nuovo presidente è tra i più probabili. C'é da scommetterci.