Si narra la vicenda di Serafino, un cineoperatore della casa cinematografica Kosmograph con il nomignolo di "Si gira", alienato dal lavoro, che quotidianamente annota in un diario tutti gli avvenimenti che riguardano quelli che lavorano nel suo ambiente e soprattutto la storia di un'attrice russa, grande seduttrice di uomini, Varia Nestoroff.