Perché si dice che cani e padroni si somigliano, e non solo dal punto di vista estetico? Si cercano simili o finiscono con l'assomigliarsi man mano che passano del tempo in compagnia l'uno dell'altro, influenzandosi reciprocamente? Quali sono i comportamenti del cane che devono far riflettere e che dipendono in stretta misura dal comportamento umano? E quali sono quelli tipici della sua natura? In un periodo in cui, come mai prima, si è attenti al rapporto fra uomo e cane, questo libro vuol fare chiarezza nella drammatica confusione fra scuole di pensiero cinofile, metodi e falsi miti che letteralmente assediano il proprietario e il suo quattrozampe.