Il volume si ispira al linguaggio globale ed ai suoi neologismi, relativi allo Stato anti-crisi ed alla sua nuova funzione di recovery, di protezione e difesa nei grandi momenti negativi della società contemporanea. Ne risulta descritta la figura di un nuovo tipo di Stato, la cui capacità speciale è necessariamente estesa ed espansa oltre i confini nazionali. Nelle prime due parti si presenta un quadro relativo alla formazione ed alla evoluzione del regime giuridico dello Stato durante l'era delle crisi globali del XXI secolo, con particolare riferimento a quelle economico-finanziarie, connesse alla pandemia da COVID-19 (recovery plan dell'Unione europea e Piano Italiano di Ripresa e Resilienza). Infine, nella terza ed ultima parte si analizzano le difficoltà incontrate in occasione delle operazioni di pace delle Nazioni Unite, in vari settori regionali del Medio-Oriente e dell'Asia Centrale, in occasione di eventi politico-istituzionali e avverse condizioni di vita delle popolazioni interessate.