La vera storia dell'operazione di salvataggio che mise in salvo artisti e rifugiati perseguitati dai nazisti. Marsiglia, 1940. Varian Fry, giornalista e editore formatosi ad Harvard, arriva in Francia con un solo obiettivo, cercare quanti più alleati possibili per dare una mano agli intellettuali e agli artisti - dandy, surrealisti e filosofi - minacciati dalle politiche antisemite tedesche. Per questo fonderà, insieme a un gruppo di newyorkesi con i quali condivide gli stessi ideali, l'Emergency Rescue Committee. Lo scopo? Aiutarli a fuggire dalla Francia di Vichy ed emigrare negli Stati Uniti. Nel caos della Seconda guerra mondiale e a dispetto delle restrittive politiche statunitensi sull'immigrazione, Fry deve procurarsi passaporti falsi, visti sicuri, cercare vie di fuga attraverso i Pirenei e via mare e prendere decisioni impossibili su chi debba essere salvato. Come se non bastasse, quando a Varian Fry si palesa un compagno dei vecchi tempi, anche l'amore si mette di mezzo e una missione come quella che sta compiendo diventa anche una faccenda privata. In quest'opera che ci trasporta dalla Marsiglia senza leggi alle ville di campagna che nascondono artisti come André Breton e Marc Chagall, Julie Orringer pone delle questioni fondamentali sull'umanità, mantenendo al contempo il ritmo di un thriller mozzafiato.