Il libro, sorretto da una lunga e puntuale ricerca storico-documentale, analizza il testo di Maria Eisenstein, "L'internata n. 6", che è stato considerato una delle testimonianza più preziose sull'internamento fascista durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale. Ne viene fuori una interpretazione sorprendente del testo, a lungo considerato poco più di un diario.