La poesia satirica di Mario Marchisio con "Epigrammi, parodie e satire" giunge ad un nuovo e significativo punto d'approdo. Si tratta della terza tappa editoriale sul cammino di perfezionamento compiuto da questo corpus poetico, iniziato nel 1992 con "Bisbigli sotto il marmo" e proseguito nel 1999 con "Versi giocosi e satirici". Fin dagli esordi la poesia marchisiana ha eletto due tematiche: quella goticosepolcrale e quella eroticoamorosa; a queste ispirazioni si è aggiunta la musa satirica, che ha esercitato il proprio estro su entrambe le altre, saldando in modo complementare morte e misoginia. Con introduzione di Andrea Laiolo e con uno scritto di Paolo Pera.