«Perché ricordare la tragedia dell'affondamento della corazzata Roma? Ho pensato di riproporre nuovamente la storia dell'Affondamento della nave ammiraglia della regia Marina perché è stata la tragica conseguenza dell'avvenuta firma dell'armistizio incondizionato italiano e ci invita a riflettere sulle responsabilità dirette del Re, dei ministri del governo provvisorio, delle autorità militari e degli Alleati Inglesi che sottovalutarono le potenzialità e la strategia di guerra dell'esercito tedesco. È stata una vicenda piuttosto controversa, in quanto l'ammiraglio Carlo Bergamini rimase all'oscuro della firma dell'armistizio fino alle ore 18,30 dell'8 settembre, apprendendo la notizia dalla radio, insieme ai suoi uomini dell'equipaggio.»