Un epistolario dei tempi moderni. Questa l'idea di Leonardo Lodato per raccontare Viola Nocenzi. Cantante, pianista, compositrice, figlia (e nipote) d'arte, suo padre è Vittorio Nocenzi, suo zio Gianni Nocenzi, fondatori del Banco del Mutuo Soccorso. Leonardo Lodato la stimola attraverso lettere che la invitano a "confessarsi", a "scoprirsi" e a lasciarsi scoprire dal lettore in un turbinio di ricordi e sensazioni, di esperienze vissute a fianco della famiglia ma anche attraverso gli incontri con Franco Battiato, Alda Merini, Lucio Dalla e tanti altri grandi personaggi del mondo dell'arte e della cultura. Ne firma la prefazione, uno dei più prestigiosi nomi del Teatro italiano: Pamela Villoresi.