"Graziella" di Alphonse de Lamartine è il romanzo che, sin dalla sua prima pubblicazione del 1852, ha reso Procida famosa in tutta Europa. Il mito di Graziella ha viaggiato così tanto che si è sedimentato nell'immaginario collettivo, diventando così un classico della letteratura europea, il romanzo simbolo dell'amore assoluto, della semplicità e della fedeltà, fino alla morte. Questa una nuova edizione di Graziella è tradotta e curata da Pasquale Lubrano Lavadera, uomo di profonda cultura. Questa è una edizione speciale di Graziella, con la prefazione di Anna Giordano, contiene oltre il romanzo, un prezioso saggio critico, "Il mito di Graziella", dello stesso curatore, che aiuta a comprendere come il libro conserva da sempre nelle sue pagine la freschezza di un fiore appena colto. Passano gli anni, cambiano le mode e i costumi, ma Graziella rivive nei cuori dei giovani e degli adulti, dona a chi vi si avvicina e ne sfoglia le pagine la certezza che nulla è perduto di ciò che è fatto per amore. Memorabile l'articolo su Procida del 1960 di Alberto Moravia intitolato proprio "L'isola di Graziella": un riconoscimento del mondo letterario italiano al grande poeta francese.