Peter Kuper ha reimmaginato queste storie, iconiche per il ventunesimo secolo, usando l'ambientazione e la prospettiva per commentare temi contemporanei come: i diritti civili e il problema dei senzatetto. [Kuper] fa ciò che amo. Jazz. Questo libro è una serie di riff, improvvisazioni visive su brevi riprese del vecchio maestro. Diventa un atto deviante, persino audace, di alto livello, in cui l'alienazione europea di Kafka si incontra e si fonde con l'alienazione rock-and-roll americana di Kuper. (Jules Feiffer, vignettista vincitore del Premio Pulitzer).