Queste pagine sono state scritte da Marx in periodi differenti della sua vita. Le date sono di per sé eloquenti: 1844, 1858, 1867, 1881-82. E subito ci richiamano alla mente opere e vicende già note, già conosciute: i Manoscritti economico-filosofici, Per la critica dell'economia politica, il Capitale, gli ultimi anni terribili della vita di Marx. Una raccolta di brani e frammenti che racchiudono dunque tutto il cammino marxiano nell'analisi dell'economia politica, il suo ribaltarla dall'interno, mostrando come ciò che sembra un elemento naturale ed eterno è in realtà una forma storica, che dunque può essere rotta e sovvertita. Perché per Marx critica dell'economia politica vuol dire critica del capitalismo. Un libro essenziale per comprendere Marx, per condurlo contro e oltre il marxismo, e anche oltre se stesso. Prefazione di Giovanni Sgrò.