Pubblicato per la prima volta a Parigi nel 1922 dalla coraggiosa e leggendaria Shakespeare & Company di Sylvia Beach, l'Ulisse è un capolavoro che ha aperto nuovi orizzonti letterari e che non si esaurisce mai, continuando - anche in questa nuova traduzione - ad affascinare lettori di ogni tempo e luogo. Ambientato il 16 giugno 1904 a Dublino, è il racconto della giornata di un uomo qualunque, il piazzista pubblicitario Leopold Bloom, e delle persone che intorno a lui si muovono: primi fra tutti sua moglie, l'incontenibile Molly Bloom, e il giovane insegnante Stephen Dedalus, cupo alter ego letterario di Joyce. Il romanzo è composto da diciotto capitoli in cui l'autore esplora stili e tecniche diverse, dalla parodia al flusso di coscienza, che culminano infine nel celebre monologo di Molly. Pur svolgendosi nel corso di appena ventiquattr'ore, l'Ulisse rifugge le regole del romanzo ottocentesco e scardina la sequenzialità della narrazione; accoglie in sé passato, presente e futuro e racchiude tutto l'universale e l'umano nel labirinto di una Dublino dell'anima, ricostruita attraverso i ricordi del suo esule narratore.