Primo romanzo di Ernest Hemingway (1926), narra le vicende di un gruppo di amici, che decide di recarsi a Pamplona per assistere alla festa di San Firmino, nota per le sue corride. Quattro giovani accomunati da un disagio esistenziale, si ritrovano a combattere l'inesorabile inquietudine attraverso l'oblio dell'alcol, immergendosi nel folklore locale e perdendosi in discussioni accese dove la presunzione di ciascuno domina incontrastata.