La camera oscura di Mario Giacomelli, cuore del suo inesauribile processo creativo, è qui indagata per la prima volta in ogni suo dettaglio dal fotografo Guido Harari e dalla nipote Katiuscia Biondi Giacomelli. Meraviglie in gran parte mai viste prima, tra provini annotati, stampe progressive, foto di famiglia, poesie, manoscritti, documenti, oggetti personali e strumenti di lavoro, offrono una lettura inedita e approfondita della poetica di un grande maestro della fotografia.