Chi è l'anarca? Come ogni fantasma, l'anarca non ha una fisionomia ben delineata. Inutile affannarsi ad abbozzarne un ritratto. Le sue apparizioni restano ambigue, indefinite, sfuggenti. Qua e là, nella storia, se ne percepiscono alcuni tratti: Eraclito, Seneca, Hölderlin, Leopardi, Nietzsche, Jünger. La sola cosa certa è che l'anarca sopravvive da un'epoca all'altra. È a partire da queste apparizioni che si rinsalda il legame etereo di una comunità di spiriti liberi che bucano il tempo, una comunità senza comunità. Di questa comunità parla il libro che avete tra le mani.