La storia della cooperazione trentina, così come l'ha interpretata e vissuta don Silvio Lorenzoni (1844- 1908), uno dei pionieri della "rivoluzione gentile", si alimenta ed evolve grazie alla collaborazione e alla competenza di "galantuomini" che mettono al centro della loro vita la disponibilità a costruire dal basso il benessere sociale ed economico delle comunità in cui vivono, nella consapevolezza che "l'unione fa la forza" e che capita a tutti di sperimentare come ci sia "più gioia nel dare che nel ricevere".