Mettere a fuoco opere e personalità di eccellenza qualitativa, con potente originalità e forza eccentrica, eversiva, libera da canoni e retoriche è, lo credo fermamente, un dovere civile, politico, artistico. Nel corso dei miei studi, la mia attenzione si è concentrata prevalentemente su artiste che, nel corso dei secoli, hanno in modi diversi ma totalizzanti subìto ingiustizie di emarginazione, sottovalutazione, svalutazione, perfino cancellazione. Mai è un caso quando si verifica un atto di femminicidio intellettuale [...] Kate Chopin ha inciso il suo pennino nelle croste malate della quotidianità sociale e relazionale, soprattutto nelle carie della comunità, in quelle radici che precludono alla donna diritti e opportunità. anna maria farabbi