La letteratura Napoletana sin dal Seicento è una fonte inesauribile di apprendimenti. In questo volume, rifacendosi a quella, l'autore ha voluto inserire e riportare gli "Antichi ditti Napoletani e Campani". Gli amanti della Lingua Napoletana e delle sue tradizioni, troveranno una serie di scritti in vernacolo anche di folclore popolaresco che, purtroppo, nel tempo vanno scomparendo. Sarà così che i lettori più attempati e quelli più giovani avranno modo, i primi di ritrovare e i secondi di conoscere, oltre ai più noti proverbi e locuzioni, tutta una serie di metafore, indovinelli, ninne nanne, giuochi, filastrocche, voci di venditori ambulanti d'un tempo ed infine, alcuni racconti che, un tempo, le nonne narravano ai nipoti.