Roma 6 maggio 1527: i lanzichenecchi di Carlo V irrompono in città dando inizio al famigerato Sacco, un'orgia di sangue, ferro, fuoco e follia che non ha paragoni negli annali della Città Eterna. È in questo scenario infernale che prende avvio la missione ad altissimo rischio di due investigatori per caso: il riflessivo soldato spagnolo José Grazia e l'irruente scultore italiano Benvenuto Cellini, i quali per incarico del Papa dovranno smascherare uno spietato assassino seriale noto come il Bagatto. Per quale motivo, in una città in cui i morti si contano a decine di migliaia, un solo assassino riveste tanta importanza agli occhi della Chiesa? Il Papa è il mandate o una vittima del Bagatto? Quale significato può avere un misterioso libro, apparentemente svanito nel nulla, che la Santa Sede vuole recuperare ad ogni costo?