I fratelli Carmine e Nino Iorio sono i protagonisti di questa storia ambientata tra il Molise e la Campania negli anni immediatamente successivi all'unità d'Italia. I due ragazzi sono di indole diversa: impulsivo e aggressivo Carmine, più riflessivo e docile Nino. Sarà per questo che i loro destini prenderanno una strada molto diversa? Carmine, il maggiore dei due, non regge alla situazione di estrema povertà e di sfruttamento in cui versa la sua famiglia. Pieno di rabbia e di rancore sceglie così di farsi brigante, l'unica possibilità di rivalsa per un poveraccio. Nino invece, guidato da una inconsapevole saggezza, sa attendere e ascoltare i consigli di chi ritiene che la vera rivoluzione non si fa con le armi, ma con la penna e il calamaio.