Alle prime luci dell'alba di una gelida giornata d'inverno, nella suggestiva cornice dell'abbazia cistercense di Piona, sul ramo orientale del lago di Como, un monaco di nome Bassano rinviene il cadavere di una giovane donna avvolto in un lenzuolo bianco. Si tratta di Ginevra Bassi, una studentessa di diciannove anni. La ragazza è stata uccisa in circostanze misteriose, e il corpo presenta numerose ferite inflitte post-mortem. Le prime indagini mettono in luce la doppia personalità della ragazza, le sue ambigue relazioni e il complicato rapporto che la legava a un uomo di vent'anni più anziano, il milanese Sergio Tagliaferri, pilota di linea per una nota compagnia di voli low cost. Qualche settimana più tardi, a Como, nell'area industriale abbandonata dell'ex Ticosa, all'interno del tunnel che conduce alla frazione di Santa Marta, viene ritrovato il corpo senza vita di un anziano clochard. "Il Professore" è stato ucciso - apparentemente senza movente - nell'ambiente che gravita intorno al mondo dei senzatetto della fabbrica dismessa. I due efferati delitti segnano l'inizio di una nuova indagine del commissario Stefania Valenti che, insieme ai fidi Piras e Lucchesi e al commissario capo Giulio Allevi, dovrà far luce su un'intricata vicenda di passioni ed eredità contese, promesse tradite e miserie umane, in cui la soluzione del caso, come il diavolo, si annida nei dettagli.