Nel marzo del 2002, in occasione di un seminario organizzato al Centre Dona i Literatura dell'Università di Barcellona, Hélène Cixous e Jacques Derrida dialogano con i ricercatori e con il pubblico presente condividendo riflessioni sulla "precoce esperienza dell'esclusione" che accomuna i due autori. Nati in Algeria da famiglie ebraiche, la scrittrice e il filosofo si confrontano sulla nozione di identità e, in particolare, sul ruolo che il linguaggio svolge nel definire colonialismo, razzismo, differenza sessuale e relazione madre-figlio. Analizzando le figure per eccellenza dell'alterità - lo straniero, la donna e l'animale - questa intervista a due voci restituisce un incontro fra discipline, lingue e temi la cui rilevanza culturale, sociale e politica è oggi inestimabile. Introduzione di Emilia Marra.