Gian Antonio Cibotto era lì quando il Polesine venne colpito dalla grande alluvione del 1951. Nelle ore immediatamente successive, si prodigò per aiutare la terra che amava e che vedeva ferita. E lo sguardo di scrittore coglieva in quel dolore la poesia e la speranza delle storie e dei volti della sua gente. Questo libro - insieme inchiesta letteraria, romanzo di un popolo, diario intimo - è la testimonianza di quei giorni, e la lezione eterna di un grande maestro. Con testi di Cesare De Michelis, Gian Antonio Stella, Vittorio Sgarbi, Elisabetta Sgarbi.