La pubblica amministrazione è il più grande erogatore di servizi e il maggiore datore di lavoro italiano: a essa fanno capo circa tre milioni e trecentomila addetti. Per dimensioni e poteri svolge un ruolo fondamentale nel sistema politico, condizionando la democrazia. Dalla sua buona organizzazione e dal suo funzionamento, quindi, dipendono il benessere dei cittadini e il successo dello Stato. Ma l'amministrazione è al centro di una duplice tensione. È indispensabile, perché non c'è politica pubblica che non faccia riferimento a essa, e tuttavia viene ritenuta il regno del bizantinismo, delle complicazioni, della corruzione, e criticata perché non funzionale al processo economico. In uno scenario divenuto estremamente complesso, Sabino Cassese analizza i fattori di crisi dell'amministrazione pubblica e ne indica i possibili rimedi. Propone di iniziare dai prodotti, per poi passare ai processi produttivi, ai modelli organizzativi e procedurali, al personale e alle sue motivazioni, al contesto, ai saperi e alla cultura amministrativa. Perché la PA sia in grado di gestire i molteplici interessi collettivi, è bene partire dall'aspetto più importante: ciò di cui ha bisogno il Paese.