Romanzo di formazione carcerario ambientato tra URSS e New York, racconta le vicende di Paul-Pavel, un bambino di 7 anni che, separato dai genitori, cresce in un gulag. Dal sogno all'incubo: il padre di Paul è uno scenografo che si trasferisce in URSS con la famiglia per lavorare con il grande Sergej ?jzenstejn. Accusato di spionaggio, finisce in Siberia. Il solo superstite del gulag sarà il figlioletto, adottato da una gang di criminali russi per il suo grande talento per il disegno: diventerà Little Tulip, il tatuatore della gang, che lo aiuterà a sopravvivere in quell'ambiente sordido e ostile e, infine, a vendicare i propri genitori. Racconto circolare, che comincia a New York nel 1970, dove Paul fa il tatuatore e occasionalmente collabora con la polizia disegnando degli identikit, e lì finisce nel 1990, dove consuma la propria vendetta. A New York, infatti, una serie di efferati omicidi inizia a mostrare dei collegamenti con il passato tragico del protagonista.