Editing genetico, cambiamenti climatici, intelligenza artificiale, medicina personalizzata sono solo alcune delle scoperte su cui le nostre società sono chiamate a prendere decisioni che influenzeranno il futuro. È importante considerare le ricadute etiche delle scoperte scientifiche, ma è altrettanto indispensabile capire come funziona la scienza che le ha prodotte. Nell'etica come nella scienza, infatti, servono metodo e senso critico per giungere a conclusioni sensate. Armati di logica, cominciamo a costruire la nostra «cassetta degli attrezzi» del buon ragionare e, con l'aiuto della storia e della filosofia, riordiniamo le idee. Capiamo che l'etica entra in gioco ben prima delle scoperte e delle loro applicazioni. Perché le procedure con cui la comunità scientifica corregge i propri errori non sono perfette. A partire da queste premesse ragioniamo sulle implicazioni etiche delle scoperte. Allo stesso tempo la politica spesso impone restrizioni a ricerche su basi etiche, ma senza confrontarsi con esperti né con la cittadinanza. La democrazia deliberativa ci offre una via di uscita: un modo innovativo per intervenire nei dibattiti etici in modo informato e consapevole.