Un ruolo che non c'è più, cancellato dall'evoluzione del calcio e dall'ossessione dei sistemi di gioco in linea. In uno sport che marcava a uomo, quella di libero era la posizione più complicata ed esaltante al tempo stesso, perché rappresentava l'ultimo ostacolo: quello che sbarrava la strada verso il proprio portiere, oppure la apriva, con risultati concreti sull'esito di una partita. Non solo, nel tempo il libero si è evoluto diventando l'elemento costruttore del gioco, il regista dal basso da cui partivano le iniziative offensive, da organizzare con intelligenza e tecnica. Un compito di grande responsabilità affidato sempre al leader del gruppo. Come lo erano Franz Beckenbauer e Ruud Krol, come lo erano Gaetano Scirea e Franco Baresi. Campioni che si incontrano in queste pagine insieme con altri calciatori (grandi e non) che hanno scritto la storia del libero. Prefazione di Cesare Prandelli.