La "corrispondenza di amorosi sensi" fra arte e architettura è il perno di interesse del volume, compendio di lezioni, conferenze e saggi connessi al corso di Teorie dell'architettura dell'IUAV e ai seminari del dottorato Teorie e Progetto della Sapienza. Al centro dell'attenzione è lo spazio, assunto come "immateriale" materia prima con cui si propizia l'esperienza percettiva e multisensoriale dell'architettura da parte del fruitore. Il percorso teorico proposto trascura le componenti oggettuali per focalizzarsi decisamente sugli aspetti relazionali, verso un'architettura delle relazioni. Adottando un metodo associativo-comparativo, si analizzano esperienze dell'arte contemporanea (dalle avanguardie costruttiviste allo spazialismo di Fontana fino alla scultura di Chillida, Oteiza, Iglesias, Serra, Penone, alle delocazioni di Parmiggiani, agli skyscapes di Turrell) ed esperienze dell'architettura contemporanea (da Navarro Baldeweg e Campo Baeza ad Aires Mateus, da Holl a Tschumi, da Siza a Andô, da Itô a Sejima e Kuma, da Piano a Barozzi-Veiga), accomunate dall'interesse per l'accurato trattamento degli spazi e della loro intima percezione.