Una storia avvincente come un romanzo d'avventure, ma incredibilmente vera, quella del De origine et situ Germanorum, meglio noto come Germania, una delle più importanti opere storico-etnografiche dell'antichità, scritta del grande autore romano Tacito. Da quando, nel 1425, il manoscritto più antico conosciuto di questo capolavoro della classicità è stato individuato, dimenticato da secoli in un polveroso archivio dell'abbazia tedesca di Hersfeld, è stato al centro di una vera e propria spy story che si è protratta dal Rinascimento fino ai tempi moderni. Oggetto di una sorprendente caccia al tesoro, fin dalla sua scoperta il Codex Hersfeldensis è stato bramato e conteso da umanisti, letterati, pontefici, agenti segreti, iniziati e importanti dinastie italiane e europee, inclusa quella dei Medici di Firenze, fino ad arrivare nel '900 a personaggi come Adolf Hitler e Einrich Himmler.