Questa raccolta, segnalata da Franca Oberti al concorso Faraexcelsior 2024, esprime al meglio lo stile di Andrea Biondi: la sua poetica è caratterizzata da una voce puntuta che mira all'essenziale. Lo sguardo alla realtà è salace e a tratti sferzante, chiede all'uomo di essere responsabile del proprio agire e ci spinge a volgere gli occhi in ogni direzione: attorno, sotto e sopra di noi, così da dare alle cose la loro giusta dimensione: Il cielo mai ha preso per il collo una creatura né le stelle stanno là per incatenarci. Gli uomini si mostrano al male devoti, non fanno che rinforzare catene.