La storia d'Italia è stata un magnifico, ma doloroso percorso di scontri, lotte, incomprensioni e invasioni, tale da renderla un "unicum" nel contesto mondiale. Questo libro si propone di ripercorrerne qualcuno degli infiniti frammenti, attraverso la lettura critica di 37 volumi di storia italiana pubblicati, in Italia e all'estero, negli ultimi 10 anni. Non solo, ma il libro - che nel titolo reca un omaggio a Dante - serve anche lo scopo di introduzione, ad uso universitario, alla metodologia della ricerca storiografica. Esso infatti tratta di opere metodologicamente molto diverse, dalla biografia alla prosopografia, dallo studio dell'"evento" a quello del "lungo periodo", attraversando anche campi disciplinari affini, dalla storia dell'arte a quella della letteratura. Dante aveva forse ragione ad etichettare l'Italia "serva" come ostello di dolore, ma in questa vicenda si dispiega il destino dello spirito umano, dell'individuo in lotta con le istituzioni, del rapporto col mondo esterno, attraverso costanti tensioni intellettuali, ma anche destini personali. Il libro lascia intravedere una vicenda precisa, i cui contorni felici da sempre accompagnano quelli tragici.