Il libro propone una serie di viaggi nell'arte contemporanea analizzando artisti diversi e lontani nello spazio gli uni dagli altri, ma accomunati spesso da vicende biografiche e snodi tematici. Le opere sono studiate a partire dalla loro collocazione storico-artistica, da un lato in grado di rapportarsi creativamente con l'arte degli anni Sessanta e Settanta, e dall'altro capaci di aprirsi all'inclusione di dialoghi interdisciplinari, senza mai rinunciare alla specificità del mezzo. Viaggi, e non viaggio, perché si è ritenuto che l'opzione migliore fosse quella di procedere per medaglioni tematici, dettati dalla natura stessa delle ricerche in atto.