In questo volume si presenta un'opera oggi concordemente attribuita al pittore senese Simone Martini, in occasione del suo recente restauro ad opera dell'Opificio delle Pietre dure e Laboratori di restauro di Firenze. Il percorso di restauro, iniziato nel 2011 e concluso con la riconsegna nel maggio 2019, recupera lo splendore dell'opera dopo il precedente restauro degli anni Trenta del XX secolo. I diversi contributi presenti nel volume si dividono in "studi storico-artistici", nei quali si disaminano molteplici aspetti quali l'attribuzione dell'opera, le ragioni del restauro e la sua locazione, vale a dire la Chiesa di Santa Maria al Prato in San Casciano Val di Pesa, e "studi tecnici", dove si analizzano la tecnica esecutiva, lo stato di conservazione e il supporto ligneo con moderni strumenti diagnostici, e i relativi aspetti del restauro. A corredare il tutto vi sono una sezione di tavole e un approfondimento tecnico sulle indagini radiografiche condotte.