Da millenni l'uomo, rispondendo all'esortazione "Conosci te stesso" scritta all'entrata del tempio di Delfi, è alla spasmodica ricerca della propria essenza, del proprio nucleo, in sostanza: dell'anima. Ma è una ricerca destinata all'insuccesso poiché l'anima non è data, l'anima bisogna "farla". Se, come sostengono in particolare C. G. Jung e J. Hillman, la psiche è immagine, è interessante tentare di rispondere positivamente all'esortazione dell'oracolo di Delfi rispecchiandoci in una galleria di immagini archetipiche (ad esempio, la primavera, l'acqua, il maestro, il bacio, l'uovo cosmico ecc). Contemplandole potremo "fare anima", compiendo un percorso che ci aiuti a recuperare i suoi frammenti intorno a un centro unitario.