L'inserimento nella scuola dell'infanzia è un momento di crescita importante anche per Nina. Nina, però, ha tanta paura: la spaventano tutte quelle novità, tutte quelle sensazioni di incertezza e imprevedibilità. Nina non vuole e non riesce a separarsi dal suo mondo ovattato, dalla sicurezza che le regalano i suoi affetti e le cose che conosce. Tutti quegli estranei, tutti quegli oggetti, tutti quei rumori, odori, colori, per lei sono un pericolo che le suscita paura e agitazione. Quel troppo di tutto per Nina è solo un troppo di niente, perché nulla di quel Mondo nuovo le ricorda il suo Mondo. Nina non vuole, Nina non dice, Nina non piange. Nina si sente indifesa dal potere di quegli sconosciuti e rifiuta ogni contatto fisico con la maestra. L'avversione così intensa di Nina verso i cambiamenti però può contenere un significato nascosto. A Nina quei luoghi così troppo di tutto e troppo di niente non piaceranno mai, ma ci sarà sempre una musica, un odore, una voce, un oggetto, che potranno alleviare i suoi stati d'ansia e farla sentire al sicuro da quel mondo spaventosamente sconosciuto. Età di lettura: da 7 anni.